
BIOGRAFIA


Nasce nel 1982 in un paese del Vallo di Diano.
Di questi luoghi porterà sempre con sé i colori, gli scorci, i profumi e le suggestioni naturali.
Da sempre appassionata al disegno, si ritrova sempre più spesso a dividersi tra la produzione di opere figurative e schizzi tecnici, di design, d’ispirazione paesaggistica. Questa sarà una costante anche negli anni a venire poiché questi interessi influenzeranno anche le scelte formative, e il mescolarsi spesso nei suoi studi stilistici di ornamenti e linee costruttive, così come la verità e l'immaginario.
Il contrasto tra gli elementi di maggiore interesse non offusca l’utilizzo suggestivo del colore, poichè ne fa in tutti i lavori un uso fortemente espressivo, a volte impetuoso, contrastato e diversificato. Tutto questo si staglia su raffigurazioni che raccolgono una visione molto personale degli elementi e delle sensazioni, trasferendole con delle pennellate dolci o amare, che donano spesso all’opera finita una sottile malinconia . Lo stesso incontro tra verità e immaginario che caratterizza l’opera pittorica diventa il mezzo cui appoggiarsi per i progetti teatrali, dove l’utilizzo dell’interpretazione diventa lo strumento per conoscersi e raccontare.
Partecipa al primo concorso d’arte a undici anni. Giovanissima durante la frequentazione delle scuole secondarie si occupa delle scenografie degli spettacoli durante i laboratori teatrali.
Frequenta il liceo artistico, le cui fondamenta della propria libertà creativa saranno avallate dai maestri Iannotti, Moscariello, Valletta, Miniaci.
Segue contemporaneamente un tirocinio in uno studio di architettura, partecipa ad estemporanee, vince il premio di studi dell’Istituto. Si iscrive al corso di scenografia presso l’Accademia di belle Arti di Roma dove scopre la passione per la regia teatrale e poi per la fotografia artistica grazie al maestro e fotografo Andrea Attardi. Durante il corso accademico viene scelta per uno stage alla Galleria Borghese e insieme ad altri allievi organizza un allestimento scenografico per una mostra e un laboratorio didattico.
Nel 2004 si diploma col massimo dei voti.

Successivamente viene chiamata ad operare come scenografa per il teatro Fara Nume di Ostia e presso il gruppo Affabulazione per lo spettacolo "Mai più Soli".
Prende vita la passione per la regia teatrale e nasce un progetto sociale che leghi a quest'ultimo la capacità espressiva del singolo, volto al superamento di limiti o difficoltà.
Il progetto della fondazione di un teatro sociale prende piede con la teatroterapia quando crea il gruppo teatrale "Sipari senza Barriere", progetto teatrale di inclusione e partecipazione con alle spalle uno studio conoscitivo e preparatorio dei partecipanti . Il progetto svolto presso la onlus Progetto Oasi mette in scena sotto la direzione artistica di Consuelo Belfiore alcune manifestazioni, e continua con attraverso il teatro sociale anche in altre comunità.
Affianca a questi il lavoro privato di pittrice e decoratrice murale.
Attualmente lavora come pittrice, decoratrice e scenografa a Belvedere Marittimo.